“Non abbiate paura, il mondo ha bisogno di ognuno di voi, siete presente e futuro”; “Vorrei guardare negli occhi ciascuno di voi e dirgli ‘non temere’, non avere paura, perché il mondo ha bisogno di te, di voi. Gesù conosce ognuno di voi e vi dice di non aver paura!”.
Le parole del Papa ai giovani riecheggiano ancora forti nei nostri cuori! La GMG di Lisbona è stata un’esperienza di grande grazia, una vera Pentecoste, vissuta insieme a giovani da tutto il mondo.
Il gruppo di giovani della Comunità Mariana Oasi della Pace era internazionale già al suo interno, secondo lo stile proprio della nostra Comunità: i giovani italiani della Gioventù Mariana hanno accolto dei giovani francesi provenienti dalla Martinica, con cui hanno condiviso l’intera esperienza; inoltre, il viaggio e diversi momenti sono stati vissuti anche insieme ai giovani della diocesi d’Alessandria. Ne sono risultate esperienze intense di scambio, condivisione, reciproco arricchimento e gioia condivisa.
L’itinerario era decisamente suggestivo, nella sua intensità mariana, con soste, entrambe di una notte, a Lourdes e Fatima: in questo modo, i giovani hanno avuto la possibilità di entrare in modo particolarmente intimo nelle profondità dell’Amore di Dio, presi per mano da Maria.
E poi… Lisbona! Le parole del Papa, l’accoglienza squisita ricevuta nella parrocchia di Carnaxide, le testimonianze, la Via Crucis, la veglia, le camminate, le file, i disagi, ancora le file, le camminate, i sorrisi, le lacrime e ancora i sorrisi, l’intensità della preghiera e la condivisione del cuore… E dentro tutto questo, la presenza viva di Gesù, che ha toccato il cuore, illuminandolo, chiamandolo, aprendolo alla vita.
Una nota particolare è stata poi l’esperienza dello stand vocazionale, animato dalla Comunità nella Città della Gioia, e “inondato” da giovani di tutte le nazionalità: spagnoli, portoghesi, francesi, tedeschi, italiani, giovani da vari paesi dell’Est europeo; panamensi, brasiliani e latino-americani di varie provenienze; coreani… Abbiamo proposto uno spazio d’incontro particolarmente intenso e significativo, preparato insieme ai giovani della GMOP in Sardegna, e ispirato al cammino di Pace che la nostra Comunità offre. È stato commovente assistere all’apertura di cuore di tanti giovani, al loro desiderio d’incontrare l’Amore e la Pace di Gesù, accompagnati da Maria.
E ora il cammino continua…
Portiamo ancora nel cuore, come un appello speciale, le parole che Papa Francesco ha rivolto ai giovani nel momento del saluto; parole che come Gioventù Mariana ci interpellano in modo particolarmente diretto; parole che ci hanno raggiunto con un brivido di commosso stupore, e che risuonano come una chiamata: “Amici, permettete a me, anziano, di condividere con voi giovani un sogno che porto dentro: è il sogno della Pace, il sogno di giovani che pregano per la Pace, vivono in Pace e costruiscono un avvenire di Pace. Attraverso l'Angelus mettiamo nelle mani di Maria, Regina della Pace, il futuro dell'umanità”.










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